Consigli di lettura: "Pesce d'aprile" di Daniela Spada e Cesare Bocci


Buongiorno sognatori! Oggi non sono qui per una recensione ma, per parlarvi di un libro che ho letto per ben due volte e mi ha fatta piangere entrambe. Un libro che vi consiglio di leggere assolutamente.


Respira Sara, respira... il libro è finito. 
Questo è quello che continuavo a ripetermi dopo aver finito di leggere "Pesce d'aprile" di Cesare Bocci e Daniela Spada, edito da Sperling & Kupfer. Una storia che ho letto tutta d'un fiato, lasciandomi trasportare dalle loro parole. Ho tanto apprezzato la narrazione a due voci, non poteva esserci una scelta migliore di questa nel raccontare il loro "Pesce d'aprile", lo scherzo del destino che li ha resi più forti. Eh si, perchè loro, forti lo sono davvero! Perchè hanno deciso di raccontare la loro storia in questo libro? Per gridare al mondo intero che si può e si deve andare avanti nonostante tutto!

"Ora la domanda è: perchè abbiamo deciso di raccontare la mia/nostra storia? La risposta è: perchè nella malaugurata ipotesi che succeda o sia successo a voi, non sarà la fine del mondo. Non sarà la fine della vostra vita. Sarà la fine di una vita più facile,forse più spensierata...
Sarà senza dubbio la catastrofe più catastrofica che solamente chi l'ha vissuta potrà capire, però la vostra vita, con tutti i limiti e le difficoltà, sarà sempre la vostra vita. Invece di pensare a quello che non potete più fare, pensate a quello che avete in più. "

Partiamo dal principio, Cesare e Daniela iniziano parlando di come si sono incontrati e in questi capitoli, già si capisce perfettamente che tipi sono, specialmente Daniela! (una donna da ammirare)
Si arriva al momento in cui nasce Mia, la loro bambina e qualche giorno più tardi al malore di Daniela. Il primo aprile appunto, lei viene colpita da un ictus che stravolge la loro vita in un momento che dovrebbe essere uno dei più belli nella vita di coppia...l'arrivo di un bimbo. Ma loro non sono persone che si arrendono facilmente e, nonostante tutte le difficoltà, non si sono arresi! 
Questa è una storia che tutti dovrebbero leggere, un percorso difficile e pieno d'amore! Non voglio raccontarvi di più perché è giusto che siate voi a leggere le loro parole. Da parte mia posso dire che in loro rivedo l'amore dei miei nonni, lui 98 anni e lei 92 (colpita un mese fa da un ictus) e anche loro non si arrendono, nonostante tutto si amano ancora e ogni giorno di più. 


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