Recensione: "LA RAGAZZA DEL TRENO" di Paula Hawkins



Buongiorno sognatori! Dopo la recente uscita del film, voglio riproporvi La ragazza del treno, un thriller che ha fatto tremare gli inglesi e non solo, un libro sempre in vetta alle classifiche, apprezzato da molti. Ora vi dirò che ne penso io.




La mamma mi diceva che avevo un'immaginazione troppo fervida; anche Tom lo pensava. Non posso farci niente: quando vedo degli abiti ridotti a brandelli, una maglietta sporca o una scarpa spaiata, non riesco a non pensare all'altra scarpa e ai piedi che le calzavano”
Lei è Rachel Watson, una ragazza separata, sola e depressa, che tiene ancora il cognome dell'ex marito per non dimenticare che una volta, la sua vita era diversa.
Ogni mattina prende il treno Ashbury-Euston fino alla periferia di Londra. Una routine che non è mai riuscita a cambiare. Il treno è il posto che preferisce; sola in compagnia delle sue bottigliette di gin, ogni giorno fa lo stesso tragitto, ma ciò che più la spinge a farlo è osservare una coppia felice quando il treno si ferma al semaforo, di fronte al civico 15.

Li cerco con lo sguardo mentre siamo fermi al rosso. Jess è quasi sempre lì, sopratutto in estate; a quest'ora del mattino beve il caffè. A volte ho l'impressione che anche lei mi veda: è come se mi guardasse e sento l'impulso di salutarla, ma sono troppo timida per farlo.”

Rachel immagina la loro storia. Jason e Jess, così si dovevano chiamare secondo la sua fantasia. Una coppia molto felice, affiatata e invidiabile. Li vedeva fare colazione, lei un'artista, lui un uomo impegnato e distinto, un dottore forse. Stavano bene insieme. Ma un giorno Rachel vede qualcosa di strano, in un attimo l'idea della coppia perfetta si frantuma in mille pezzi e di colpo viene proiettata al di là dei binari, nella vita di quelle persone.

«Cosa volete? E' successo qualcosa? Si tratta di mia madre? Oppure di Tom?»«Signora Watson, va tutto bene. Dobbiamo parlato di sabato sera» ha esordito Gaskill... Vogliono parlare di sabato sera. Cosa cazzo ho combinato sabato sera?»

Un thriller avvincente, curioso, dettagliato. L'autrice si sofferma molto sul passato di ogni protagonista, ne delinea i contorni per bene, sin dal principio. Racconta la storia drammatica di Rachel e il suo tentativo di cambiare, per il suo bene, per ricominciare da capo con sé stessa.
La storia si smuove lentamente, i colpi di scena arrivano improvvisamente cambiando quasi tutto.
Un'autrice investigatrice, che come la protagonista non si dà per vinta.
Diversi personaggi che vengono presentati in modo diverso, tutti con dei segreti inconfessabili. Tom, il suo ex marito, Anna, la nuova moglie di Tom. E altri dei quali non vi svelo niente.
La storia sembra scritta come un diario, che i diversi personaggi scrivono vivendo ogni giorno, da quando aprono gli occhi a quando li chiudono. Un diario dove sono riportate solo le cose più importanti che condurranno a ciò che è accaduto quella notte, dove le vite di tre famiglie sono cambiate.

Ciò che vediamo è sempre come pensiamo? L'apparenza inganna veramente?
Quanti di voi avrebbero voluto conoscere più a fondo una coppia spiata per caso?

Il film è rimasto abbastanza fedele al libro. Alcuni ruoli sono stati nascosti, alcune scene tagliate per obbligo, ma ha davvero colto tutti gli intrecci e i dettagli. Attori perfetti, specialmente il ruolo di Rachel, fedelissima alla realtà. E' stato come catapultarsi nella storia che avevo immaginato leggendo il libro. Un finale che lascia senza fiato!
Un successo meritato, e voi che ne pensate?

P.S. Anche voi ora non guardate più fuori da un finestrino con gli stessi occhi? Fatemi sapere!






7 commenti

  1. Sono molto curiosa di vedere il film! A me il libro era piaciuto; magari non sarà un capolavoro del genere thriller, ma mi aveva coinvolta.

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  2. Sì, molto coinvolgente! Il film ti piacerà molto di sicuro :)

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  3. Ciao! Lessi il libro poco dopo la sua uscita e "mi prese" moltissimo. Mi ha davvero tenuta incollata alle pagine dal principio alla fine. Ora mi hanno regalato "La ragazza nel parco" di Alafair Burke... sono curiosa di vedere se, in qualche modo, è sulla falsa riga di "La ragazza del treno" o se se ne discosta completamente. Grazie per la recensione, a presto, Mela.

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    1. Ciao! :) Sai che ho letto che sta per uscire un altro libro molto simile a "La ragazza del treno"? Non ricordo il nome, ma è molto simile, su i vicini di casa... Sono curiosa. Fammi sapere per "La ragazza del parco", ancora non l'ho letto!

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  4. Ce l'ho in testa da un pò. Devo leggerlo e vedere il film. Assolutamente.

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  5. Ciao, io ho letto il libro un paio di mesi fa, ma devo dire che non mi è piaciuto moltissimo.
    Non sopportavo la protagonista e quando non mi sta simpatica la protagonista è difficile che poi apprezzi il libro.
    Anche il finale mi è sembrato un po' esagerato giusto per creare emozione, ma che logicamente non quadrava molto.

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  6. Ho questo libro nella mia libreria è ancora non lo letto, prima o poi lo farò.
    Mi ha incuriosito molto già dalla trama e dalla tua recensione :)

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