Recensione:"LA GRANDE FUGA" di Susan Elizabeth Phillips edito Leggereditore

Quante di voi adorano Susan Elizabeth Phillips? Ecco a voi sognalettrici la recensione del suo nuovo romanzo, La grande fuga, seguito di "una scelta impossibile" edito Leggereditore.

                                                      Tutto il tempo del
mondo

Quando l'anno scorso ho letto la storia di Ted e Meg dove lui veniva lasciato all'altare dalla dolcissima Lucy Iorick, figlia della presidentessa degli Stati Uniti, ho subito pensato"vorrei leggere la sua storia!". Sono felicissima che l'autrice abbia accontentato me e milioni di lettrici scrivendo questo nuovo romanzo in cui la storia inizia esattamente in parallelo con quella del libro precedente. Cosa succede quando Lucy fugge dalla chiesa? E perchè scappa?

"Il velo svolazzò davanti al viso di Lucy, soffocandola con strati di tulle bianco. Pensò a quale amante incredibile fosse Ted, a quanto fosse brillante, gentile, meraviglioso. A quanto fosse perfetto per lei. Lo dicevano tutti. Tutti tranne la sua migliore amica Meg. La notte precedente, dopo la cena di prova, Meg l’aveva abbracciata e le aveva sussurrato: ‘Lucy, è meraviglioso. È tutto ciò che hai detto. E tu non puoi assolutamente sposarti con lui.’ ‘Lo so’ si era sentita sussurrare Lucy di rimando. ‘Ma lo sposerò lo stesso. È troppo tardi per tirarmi indietro.’ Meg l’aveva scossa con forza. ‘Non è troppo tardi. Ti aiuterò io. Farò qualunque cosa."

Ammetto di essere rimasta rapita dal personaggio femminile così apparentemente calmo e in realtà incredibilmente impulsivo, ho amato ogni lato del suo carattere ma sopratutto il coraggio di fuggire e accettare un passaggio da uno sconosciuto su una moto. Anche se il proprietario della moto è "Panda", un uomo misterioso disposto ad aiutarla per un pò.
Per più di dieci anni, dalla prima campagna presidenziale di Nealy, Lucy aveva provato a dire la cosa giusta, fare la cosa giusta, sempre sorridente, sempre gentile. Ma adesso, dopo aver padroneggiato per tanto tempo l’arte delle chiacchiere, non le veniva in mente niente da dire. Provava invece un desiderio quasi irresistibile di sghignazzare e chiedergli: ‘A te, piuttosto, che è successo?’ Ma naturalmente non lo fece. Il tizio le indicò con la testa il sellino posteriore della moto. «Ti va di fare un giro?» Lo shock le attraversò tutto il corpo schizzando dalle vene ai capillari, penetrandole la pelle e i muscoli fin dentro le ossa. Rabbrividì, ma non per il freddo, quanto nel rendersi conto che non desiderava da moltissimo tempo qualcosa come salire su quella moto. Salire su quella moto e fuggire dalle conseguenze di ciò che aveva fatto.

Inizia l'avventura di Lucy e intanto conosciamo nel dettaglio la sua storia, la sua vita e le numerose difficoltà che ha dovuto affrontare prima di essere adottata. Peccato che i problemi non siano finiti e aumentano quando scopre che Panda non è chi le ha fatto credere di essere.
Panda era nella veranda, con la schiena verso le finestre e gli occhi su di lei. Lucy quasi non lo riconobbe. La sua criniera selvaggia era stata tagliata e addomesticata in un’acconciatura di tutto rispetto, anche se sospettava che non sarebbe durata a lungo. Era ben rasato, o meglio, rasato come non l’aveva mai visto, e indossava una camicia grigia stirata e un paio di pantaloni grigio scuro altrettanto ben stirati, entrambi molto diversi dal completo economico che aveva indossato per il matrimonio di Lucy. Fu sconcertante vederlo vestito come uno stimabile uomo d’affari, ma non si lasciò ingannare. Sotto tutta quella roba raffinata c’era un motociclista ribelle che si era approfittato di lei per poi definirla una frana a letto. Lo sguardo di Panda si posò sul drago sputafuoco che le si arrampicava intorno al collo, poi sul piercing finto al sopracciglio, e due cose le furono immediatamente chiare. Non era felice di vederla più di quanto lei lo era di vedere lui.

Come in tutti i romanzi della Phillips la storia principale si intreccia con le vite di altri protagonisti rendendo la lettura più veloce e appassionante. Con il suo stile semplice ma diretto riesce a far innamorare i lettori dei suoi personaggi con molta facilità e, come sempre, non delude mai nè la trama nè il finale.Spero che il romanzo vi piaccia e non vedo l'ora di sapere cosa ne pensate!


1 commento

  1. purtroppo questi ultimi libri della SEP ho dovuto accantonarli perchè ho bisogno di risparmiare...ma mi ispirano un sacco e vorrei tanto leggerli!!
    il mio preferito dell'autrice è "Volare fino alle stelle"...sono rimasta ossessionata da quel romanzo per settimane! :D

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